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Come assaggiare l’olio di oliva: la tecnica più adatta

L’assaggio dell’olio d’oliva è un’arte raffinata, una danza sensoriale che coinvolge vista, olfatto e gusto. Come per il vino, l’olio d’oliva ha sfumature e caratteristiche che possono essere percepite e apprezzate solo attraverso una degustazione attenta. Ecco una guida dettagliata su come assaporare l’olio d’oliva come un professionista:

1. Preparazione

Ambiente:

Scegli un luogo tranquillo, lontano da odori forti come profumi, cibi o fumo. Questi odori possono mascherare o alterare la tua percezione dell’olio. L’ideale sarebbe una stanza ben ventilata e illuminata.

Strumenti:

Utilizza un bicchiere di vetro scuro, come quelli blu o marrone. Il colore dell’olio può influenzare la percezione, e il vetro scuro aiuta a concentrarsi solo sugli aromi e sui sapori.

2. Versare l’olio

Quantità:

Versa una piccola quantità di olio nel bicchiere, circa 10-15 ml. Non è necessario utilizzare grandi quantità; ciò che cerchi è qualità e intensità dell’esperienza, non quantità.

Copertura:

Copri il bicchiere con una mano o con un coperchio per trattenere gli aromi all’interno. Questo passaggio è fondamentale per concentrare gli aromi.

3. Osservazione

Colore:

Anche se il colore non è un indicatore diretto della qualità, può darti informazioni sull’età dell’olio o sul tipo di olive utilizzate. Gli oli giovani tendono ad avere una tonalità più verde, mentre quelli più vecchi possono essere dorati.

4. Riscaldamento

Tecnica:

Riscaldare leggermente l’olio aiuta a liberare gli aromi. Puoi farlo tenendo il bicchiere nella mano e avvolgendolo con le dita, oppure mettendo il bicchiere su una fonte di calore leggera.

5. Annusare

Primo impatto:

Rimuovi la mano o il coperchio e avvicina il naso al bicchiere. Prenditi un momento per inalare profondamente. Cerca note fresche come erba tagliata, foglie di olivo, mela verde o mandorla.

Profondità:

Ogni olio ha una complessità di aromi. Oltre alle note fresche, potresti rilevare sentori di pomodoro, banana, nocciola o persino note floreali.

6. Assaporare

In bocca:

Prendi un sorso di olio e lascialo diffondere in bocca. Muovilo su tutto il palato e sotto la lingua. L’olio d’oliva ha molteplici sapori e sensazioni, dal dolce all’amaro, dal piccante all’astringente.

Aspirazione:

Aspira leggermente l’aria attraverso i denti. Questa tecnica, chiamata “strippaggio”, aiuta a vaporizzare l’olio e a rilasciare ulteriori aromi.

7. Deglutire

Sensazione in gola:

Mentre deglutisci, presta attenzione alla sensazione di pizzicore o piccantezza in gola. Questo pizzicore è tipico degli oli d’oliva di alta qualità e indica la presenza di antiossidanti.

8. Riflessione

Bilanciamento:

Un buon olio d’oliva avrà un equilibrio di sapori. Non dovrebbe avere sapori stantii, rancidi o metallici. Rifletti sull’esperienza complessiva e sulle sensazioni che l’olio ha lasciato.

Conclusione

L’assaggio dell’olio d’oliva è una pratica che richiede attenzione, pratica e, soprattutto, passione. Ogni olio ha una storia da raccontare, dalla varietà di olive alla terra in cui sono cresciute, al metodo di produzione. Imparare ad assaporare e apprezzare queste sfumature ti aprirà un mondo di piaceri gastronomici e ti permetterà di scegliere sempre l’olio migliore per ogni occasione. Buon assaggio!

 

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